Questo Venerdì facciamo il riassunto degli eventi più importanti accaduti questa settimana e vorrei focalizzarmi su questi due argomenti.
La BCE vede una forte crescita salariale nell’area euro siccome il mercato del lavoro rimane forte e l’inflazione alta paga contratti con salari più elevati, giustificando in tal modo l’aumento pianificato dei tassi di interesse.
Link articolo; ECB Sees ‘Very Strong’ Wage Growth Ahead as More Hikes Planned – Bloomberg
Metalli industriali e metalli preziosi
Qui vediamo i metalli industriali e metalli preziosi in forte aumento da fine Ottobre poiché la riapertura dell’economia cinese dal lockdown sta alimentando ottimismo per la domanda.
Questo andrà ad incidere sull’andamento delle prospettive di inflazione nei prossimi mesi dato che le industrie dovranno pagare prezzi più alti per produrre.
Politiche Fiscali
Abbiamo una forte crescita nelle politiche fiscali da parte di tutti i paesi dell’area euro a sostegno dell’economia riguardante il caro energia.
Questo farà solo che aumentare l’inflazione ulteriormente e/o renderla più appiccicosa dato che il consumatore avrà meno costi.
Secondo i dati di Nomura, una banca di investimenti giapponese, i CTA (Commodity Trading Advisors) stanno incrementando l’esposizione alle materie prime e quindi a scommettere al rialzo sui prezzi.
CPI USA di Gennaio 2023
Inflazione negli Stati Uniti ha registrato un calo del 0.1% su base mensile mentre il resto dei dati sono usciti secondo le aspettative.
Guardando invece l’inflazione sui servizi su base annua si vede invece un’altra figura, ovvero un inflazione più appiccicosa.
Costo degli affitti il più grande contributore poiché, con l’aumentare dei tassi di interesse, i proprietari hanno più costi gestionali e aumentano il costo d’affitto (shelter).
Secondo trasporti e assicurazione sanitaria.
Oro e Dollaro
Il prezzo dell’oro continua ad aumentare dato che i traders continuano a scommettere su un dollaro debole e quindi corrono verso i metalli preziosi.
Ci si può aspettare un rimbalzo sul dollaro nel breve termine data la continua pressione ribassista accentuata da aspettative di un’inflazione ancora più bassa nei prossimi mesi.
Inflazione
Come potete vedere qui sotto inflazione su base annua continua a scendere.
E qui come potete vedere le aspettative di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve sono diminuite:
Per il prossimo meeting del 1 Febbraio 2023 i traders prezzano un innalzamento di 25 punti base ovvero 0.25% anziché 50 punti base dopo il dato sull’inflazione, e questo è negativo per il dollaro e rialzista per il cambio EUR/USD data la differenza della politica monetaria: BCE falco e una FED meno falco.
FED WATCH TOOL: CME FedWatch Tool – CME Group
Grafico cambio EUR/USD che cerca di sfondare resistenza e di andare verso 1.10 come suggerito dagli analisti di Bloomberg.
Modelli Gamma di Menthor Q
Ed infine il nostro modello quantitativo: i gamma levels con il quale abbiamo previsto i movimenti di questa settimana. Qui trovi un articolo su come utilizzare i Modelli Gamma e un Case Study.
Autore: Alessio Urban.
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