Sono usciti i dati sull’inflazione americana di Novembre 2022. Vediamo che cos’è successo.
CPI contro Core CPI
Prima di tutto cerchiamo di capire la differenza tra CPI e Core CPI, perchè spesso ci si può confondere.
- CPI: indice dei prezzi al consumo di beni e servizi. Include trasporti ex energy, costo auto etc. Per calcolarlo vengono utilizzati circa 94.000 prezzi mensili di circa 23.000 imprese.
- Core CPI: non tiene in considerazione i beni alimentari e i costi energetici, vista l’alta volatilità. Il dato del Core CPI è il più importante ed il più seguito dalla Federal Reserve. Del Core fa parte anche il costo della casa.
I Risultati dei dati sull'inflazione di Novembre 2022
- CPI è su del 0.1% Mese su Mese contro le stime dello 0.3%. Pesa sul ribasso la diminuzione del costo delle auto usate. Durante il COVID-19 questo era stato uno dei costi più alti.
- Core CPI: Anche il Core è sempre al rialzo, ma più basso delle stime. 0.2% contro 0.3% stimato.
Ecco la composizione dell’inflazione di Novembre.
Questi dati positivi hanno dato il via ad un rally di mercato. Prima di eventi come questo, gli investitori tendono a coprirsi portando al rialzo la volatilità implicita. Più gli investitori comprano put più sale la volatilità implicita.
Il rialzo della volatilità implicita tende ad essere bearish per il mercato azionario.
E come avevamo fatto notare nelle ultime due settimane, i nostri livelli gamma mostravano un ribasso del gamma che è generalmente bullish per la volatilità.
Qui vedete l’indice gamma in negativo che vi abbiamo mostrato prima dell’uscita del CPI.
Come reagirà Powell e la Federal Reserve?
Per Powell, questo può essere positivo ma anche negativo.
Positivo perchè il ribasso dell’inflazione gli da respiro. Si parla già di un Fed Fund rate più basso e del primo rialzo di 25 bps a Febbraio.
Intanto gli Inflation Swaps parlano di inflazione al 2.5% in 12 mesi.
Tuttavia, bisogna stare attenti, Powell ha spiegato spesso che vuole vedere un paio di mesi di inflazione ed economia al ribasso prima di cantare vittoria. L’errore potrebbe essere quello di diventare dovish troppo velocemente
Se guardiamo alla financial conditions di Goldman Sachs, possiamo già vedere un ribasso importante, il che potrebbe essere bullish per l’economia, cosa che Powell non vuole se vuole portare l’inflazione a livelli accettabili.
Il ribasso dell’indice che segue le condizioni finanziarie è chiaro qui.
Questa settimana parla Powell e tutti ascolteranno le sue parole con molta attenzione. Inoltre Venerdì c’è l’OPEX delle opzioni, e come notare dai nostri livelli è un OPEX importante che porterà ulteriore volatilità.
Il 2022 non è ancora finito!
Questo tipo di analisi e tanto altro possono essere trovate nella nostra ricerca giornaliera Q-Markets.