Chi è il Market Maker?
Un Market Maker (MM) è un’istituzione che quota attivamente i mercati fornendo Bid e Ask per un asset, un mercato etc.
La Borsa è un luogo di scambio di titoli ed è il luogo di incontro tra i compratori e i venditori o domanda e offerta.
Ma cosa succede se non ci sono compratori o venditori disposti a comprare o vendere?
In questo caso ci troviamo di fronte ad un mercato illiquido. Questo è quello che succedeva in passato fino alla nascita dei market makers.
Molti market makers sono spesso case di brokeraggio che forniscono servizi di trading per gli investitori nel tentativo di mantenere liquidi i mercati finanziari.
Un market maker può anche essere un singolo trader (noto come local), ma a causa delle dimensioni dei titoli necessari per facilitare il volume di acquisti e vendite, la stragrande maggioranza dei market maker lavora per conto di grandi istituzioni.
Il ruolo dei market makers è rischioso in quanto devono in ogni momento acquistare o vendere un titolo anche in mancanza di un compratore o venditore. Il loro guadagno è dato dallo spread tra bid e ask.
Prendiamo l’esempio di Apple. In questa quotazione presa da TradingView vediamo il prezzo Bid in azzurro a 175.76 $. In rosso abbiamo il prezzo ask a 176.80 $.
Il compratore può acquistare il Titolo Apple al prezzo ask di 176.8 e lo può vendere al prezzo bid di 175.76. Il venditore può vendere a 175.76 e comprare a 176.8. La differenza tra i due prezzi in questo caso è di 1.04 $ ed è il profitto del market maker.
I market makers ripetono questo processo per migliaia di ordini ogni giorno.
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