Nel post di oggi vi mostriamo un Case Study di come possiamo aiutarvi ad investire guardando ai dati e utilizzando i modelli che vi forniamo ogni mattina.
Da circa due anni abbiamo lanciato una Membership Premium, Q-Markets che vi fornisce ogni giorno la nostra view di mercato, ricerca, ed i modelli divisi in sezioni Macro, Liquidity e Momentum.
Perchè è chiave guardare alla Liquidità e al mercato delle Opzioni?
Siamo la prima azienda in Italia a guardare ai dati di mercato e alla loro correlazione e fornire modelli quantitativi operativi per impostare una strategia di investimento consapevole.
Partiamo da quello che è successo nel 2020. Abbiamo assistito ad un cambio strutturale nell’attività di trading a livello mondiale e i volumi sono aumentati in modo esponenziale. Nel 2021 per la prima volta nella storia il volume di trading sulle opzioni americane supera il volume di trading delle azioni.
Takeaway: IL MERCATO DELLE OPZIONI NON PUÒ ESSERE IGNORATO
Lunedì 7 Novembre
La settimana si apre con il crollo delle FAANG nella settimana precedente a causa di trimestrali al di sotto delle attese. Aziende come Amazon e Google deludono. Questo porta volatilità in chiusura della settimana.
Elon Musk dichiara di iniziare una politica di licenziamenti di massa a Twitter tagliando metà dei dipendenti. Questo porta scompiglio nel mondo Tech. Ma twitter non è l’unica a licenziare.
Vedremo come anche altre aziende stiano sulla stessa onda. Meta annuncia il licenziamento di 11.000 persone e presto Amazon farà lo stesso.
Il mercato (S&P 500) chiude però in positivo a 3806 con un +0.96%.
Martedì 8 Novembre

Gianluca mostra come il livello di 3800 è chiave per restare in Positive Gamma.
Su cosa di basa il modello?
Ogni volta che apriamo un’opzione, dall’altra parte del trade c’è un Market Maker. Il market maker ci fornisce il mercato ovvero un prezzo di acquisto e uno di vendita. Senza di questa figura non potremmo fare l’esecuzione del nostro trade. Il market maker però non prende una posizione direzionale.
O meglio, al market maker non importa se il mercato vada su o giù. Il suo guadagno è una questione di ordine eseguito. Il market maker è quindi sempre Risk Neutral (non importa dove va il mercato).
Per essere neutral, fa quello che viene conosciuto come Delta Hedging. Costantemente si copre. E questa copertura mette o toglie liquidità dal mercato.
Il nostro modello guardando all’Option Chain, e studiando le greche ed il payoff di quelle opzioni riesce a capire se i market makers metteranno liquidità nel mercato (positive gamma) o toglieranno liquidità nel mercato (negative gamma).
Questo è importante perchè ci fa capire se siamo in un mercato potenzialmente rialzista o ribassista.
La Newsletter di Martedì si chiude così: “Il punto di interesse in questo momento è 3800. Se saliamo al di sopra di questo livello e non ci sono delle sorprese macro o politiche, c’è il potenziale di un rialzo fino a 3900. Infine Venerdì prossimo c’é l’OPEX e anche quello può spingere ad un rialzo.”
Quindi occhi puntati sul livello di 3800!
Mercoledì 9 Novembre
Questo è il grafico con i livelli per la mattina di mercoledì, il giorno delle Midterm Elections negli USA. Questo giorno è importante per capire la direzione elettorale in America per i prossimi due anni.
La sezione Liquidity di Q-Markets citava questo: “Come scritto ieri, ci aspettavamo un rialzo tecnico al di sopra del nostro zero gamma. Il mercato ora ha il potenziale di salire oltre i 3900.
Abbiamo due livelli 3900 e 4000 come possibili livelli di resistenza. Il gamma rimane di supporto.
Nel frattempo, la volatilità implicita è scesa sotto a quella storica. Storicamente questo non è un segno positivo, perchè vuol dire che ci si aspetta meno volatilità rispetto al passato.
In realtà l’IV è storicamente parlando superiore a quella storica. Il mercato è posizionato per un mini rally, ma il cross Implied Vol/Historical Vol sono bullish per la volatilità. Il mercato resta bear nel medio termine.”

In questo caso il livello da osservare è lo Zero Gamma: 3780 e il 2nd Call Wall a 3900.
Immaginate a questi livelli come Supporti e Resistenze ma calcolati in base alle Greche delle Opzioni.
Questo è un livello particolarmente importante. Quando il mercato si muove sopra o sotto questo livello, il mercato può diventare molto volatile (negative gamma) o meno volatile (positive gamma).
Guardiamo al mercato. A causa delle incertezze sui risultati delle Midterm Elections e al Liquidity Crush nel mondo Crypto con il crollo di FTX, l’indice S&P chiude a 3748 con un -2.08%.

Giovedì 10 Novembre

In questo grafico potete vedere quanto gamma ci sia diviso per put e call a strike prices precisi. Per esempio, i put wall e i call wall sono livelli dove si trova molto gamma.
Questi livelli attraggono il prezzo come delle calamiti. Sono dei punti di interesse importanti, e ci aiutano a capire come sono posizionati gli investitori.

I dati dell’inflazione sono migliori delle attese dello 0.2% ovvero un’inflazione del 7.7% rispetto alle attese di mercato del 7.9%. L’inflazione rimane alta, ma il mercato reagisce alla notizia: l’indice S&P 500 chiude ad un +5.54% a 3956.

Venerdì 11 Novembre
Il Rally continua e il mercato supera i 4000 e chiude a 3993. Come avete letto, la settimana scorsa era stata una ricca di eventi importanti. Una volta passato l’evento abbiamo notato che il mercato ha cominciato a chiudere le puts.
E questo per quelli che ci seguono è il tipico short squeeze innescato dal riposizionamento dei market makers. Cerchiamo di capire perchè.
Quando ci sono molte puts nel mercato, il market maker tende a shortare il mercato per restare delta hedged.
Quando le put poi vengono chiuse, il market maker chiude gli shorts per tornare delta hedged. Questo diventa bullish nel breve per il mercato, perchè la pressione ribassista causata dai market makers scompare con la chiusura degli shorts ed il prezzo del mercato va al rialzo.
Come potete vedere il modello e la nostra ricerca avevano previsto questo rally. Quanto vale questo movimento?
Il mercato si è mosso di 200 punti da 3800 a 4000.
- Per chi utilizza la leva e i futures questo movimento equivale ad un P&L di $10.000 (ogni punto del future è uguale a $50)
- Per chi investe in ETF/Azioni questo movimento rappresenta un +5%
I modelli non sono la risposta certa a quello che succede ma ci aiutano a guardare al posizionamento del mercato e la sua struttura. Ci offrono maggiore sicurezza su quello che potrebbe succedere e ci aiutano a migliorare la nostra operatività.
Se hai trovato valore da questo Case Study ci fa molto piacere. Se poi non sei ancora iscritto a Q-Markets e vuoi ricevere i modelli puoi provare Gratis la Nostra Ricerca per 6 giorni.

