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Azioni Tesla: analisi completa

In questo articolo facciamo un’analisi completa delle Azioni Tesla. Analizziamo la loro performance, i dati di bilancio, il business model, quello che è successo recentemente e l’outlook futuro di Tesla.

Quotazioni Azioni Tesla

Tesla, Inc. è una multinazionale americana che produce e vende macchine elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. Tesla ha sede ad Austin, Texas. Elon Musk è il fondatore e CEO.

Tesla è quotata sulla Borsa del Nasdaq. Qui possiamo vedere il valore delle azioni di oggi e i relativi prezzi e volumi scambiati.

Grafico e performance delle Azioni Tesla

Qui possiamo vedere la performance del prezzo delle azioni Tesla nell’ultimo anno.

Azioni Tesla: Dati fondamentali e di Bilancio

Infine qui vediamo i principali multipli per effettuare un’analisi di bilancio del titolo Tesla.

Analisi Azioni Tesla

Possiamo analizzare un’azienda su 3 livelli:

  • Analisi del Business
  • Analisi Fondamentale
  • Analisi Tecnica

Analisi del Business di Tesla

Tesla è un’azienda americana leader nella produzione e vendita di auto elettriche, fondata nel 2003. Oltre alla vendita di automobili Tesla produce e vende sistemi di generazione e storage di energia e servizi.

Tra i prodotti principali abbiamo: Model 3, Model Y, Model S, Model X, Cybertruck, Tesla Semi e Tesla Roadster.

Tesla ha tre principali fonti di fatturato:

  • Vendita di Auto
  • Energy Generation & Storage. Questo segmento include la progettazione, design, installazione e leasing di prodotti di generazione di energia attraverso pannelli solari.
  • Services. Questo segmento consiste nella vendita di prodotti aggiuntivi per l’utilizzo delle auto come superchargers, vendita di auto usate, assicurazioni etc.

La vendita di auto rappresenta il 95% del fatturato nel bilancio del 2021.

Tesla è una “Innovator” che sta cercando di cambiare il settore delle automobili.

Ma qual’è il successo di Tesla?

  • Tecnologia e Innovazione. Per prima cosa Tesla è un’azienda tech che è cresciuta grazie alla tecnologia, intelligenza artificiale e qualità dei suoi veicoli.
  • Software e Data. Tesla non è una semplice azienda che produce auto. Ha costruito il suo business e la sua innovazione grazie al software e alla sua capacità di catturare il data di ogni automobile. Le macchine Tesla sono in grado di registrare informazioni su quello che succede durante la guida. Per esempio le condizioni del traffico o le strade percorse. Una volta collegate al WIFI inviano questi dati nel cloud. Questo consente a Tesla di catturare volumi di dati enormi che permettono di fare il training dell’intelligenza artificiale che migliorerà le capacità del sistema di Self Driving di Tesla. Questo sistema viene venduto ai clienti per circa $10.000. Ogni upgrade futuro verrà gestito dal software senza bisogno di cambiare l’auto. La gestione del software nel Cloud permette a Tesla di migliorare la performance delle macchine. Per esempio nel 2018 i clienti si lamentavano del modo di frenare del Model 3. Con un semplice upgrade del software l’azienda è riuscita a migliorare la performance e limitare le lamentele dei clienti.
  • Veicoli e Hardware. Uno dei successi di Tesla è sicuramente la qualità delle macchine e dell’hardware. All’inizio questo ha penalizzato l’azienda in quanto i costi erano maggiori dei competitors, ma nel lungo termine ne ha beneficiato. Tesla adesso è in grado di creare upsell nel software a clienti esistenti e estendere il ciclo di vita delle macchine. 
  • Soddisfazione del Cliente. I clienti di Tesla sono altamente soddisfatti. L’esperienza al cliente viene messa in primo piano. Per esempio un cliente può acquistare servizi o upgrades direttamente dall’applicazione mobile senza bisogno di spendere ore al concessionario. Questo migliora il processo e il volume di vendita.

Analisi Fondamentale

Le ambizioni di Tesla sono alte. Per poter riuscire a portare l’azienda al prossimo livello, Musk e company avranno bisogno di molto capitale (CAPEX). L’azienda deve costruire service centers più Gigafactories, e questo non è sicuramente un compito semplice. 

Elon Musk, ha spiegato in passato che il loro obiettivo è quello di costruire le Gigafactories in tutti i continenti per poter ridurre il costo di distribuzione e la logistica. 

Al momento ce ne sono 5: la prima in Sparks (Nevada), poi Buffalo (New York), Austin, Shanghai e Berlino. Il piano di Tesla è quello di aumentare il numero per migliorare la logistica e produzione. La prossima potrebbe nascere in Canada o Sud Corea. 

Con il cambio macroeconomico e delle politiche monetarie delle banche centrali (ne parleremo di più nella sezione macro), l’accesso al credito per aziende growth come Tesla diventerà sempre più complicato. 

Fino ad oggi l’accesso al capitale per Tesla non è stato un problema però. Se guardiamo ai bilanci possiamo vedere che l’azienda gode di una buona posizione di cash. Secondo una ricerca di Bloomberg, questo aiuterebbe l’azienda a finanziare il proprio CAPEX fino al 2023.

Conto Economico Tesla

Sempre secondo Bloomberg, grazie agli index funds, Tesla ha la possibilità di alzare circa ~$20 miliardi grazie a nuovi rounds ci capital raise.

Produzione e Margini Operativi

Tesla ha dichiarato di voler aumentare la propria produzione di veicoli del 50% all’anno. Un target molto ambiziosi, reso molto più difficile dai problemi della logistica nel post COVID-19. 

Per riuscire a raggiungere un successo operativo, Tesla deve velocizzare la costruzione degli impianti di produzione per raggiungere economia di scala. Questo è ancora una volta correlato con l’abilità dell’azienda di emettere capitale per riuscire a sostenere il proprio CAPEX. 

È importante notare che Tesla ha un gross margin di circa il 30%, che però negli ultimi anni è stato sostenuto da regulatory credits. Essendo un’azienda verde, può beneficiare di questi crediti. Tuttavia questi crediti, che sono anche il risultato del nuovo Inflation Reduction Act, non sembrano essere abbastanza da aumentare la domanda USA per veicoli elettrici. 

Analisi Fondamentale e Ratios di Bilancio

Se guardiamo all’Income Statement (Conto Economico) vediamo come il revenue sia aumentato di molto. Quando analizziamo il Conto Economico, vogliamo vedere quanto del Revenue diventa Operating Income e Net Income.

Trovate il Net Income Ratio nel prossimo grafico. In questi casi guardando al periodo storico potete usare Net Income/Revenue per vedere come il ratio migliori o peggiori in un periodo storico. Più il ratio è alto, più l’azienda sta riuscendo a migliorare i margini portando a casa una maggiore parte del fatturato.

Tesla Net Income Ratio

Ci piace anche guardare ai dati mettendoli in una curva (fitted). In questo caso, quello che abbiamo fatto è mettere su una curva Revenue e EBITDA. Quello che vogliamo è vedere la curva al rialzo nel periodo storico. Questo è un esercizio che facciamo anche per i ratios in un periodo storico per capire come l’azienda ha performato. 

Tesla Curva Ratio

L’Earning per Share (EPS) o utile per azione è una misura di utile netto espressa in termini monetari con riferimento a ciascuna azione. Anche qui, guardate sempre questo dato in un periodo storico. L’ideale è usare per lo meno 10 anni.

In questo grafico possiamo vedere il breakdown dei costi dell’azienda. Questi ci aiutano a scovare probabili inefficienze ma anche capire quanto dei loro costi va in Research and Development (R&D). 

Aziende come Tesla necessitano di sviluppo, quindi è importante che buona parte dei loro investimenti vadano in research and development. Tesla è il leader del settore e R&D è molto importante per rimanere in una posizione di vantaggio competitivo rispetto ai suoi competitors.

Tesla R&D Expenditure

Infine diamo uno sguardo alle proiezioni future dagli analisti nel prossimo grafico.

proiezioni tesla

Analisi Tecnica Tesla

(Aggiornamento Dicembre 2022) Guardando all’analisi tecnica del titolo Tesla possiamo vedere come il prezzo sia al momento in un trend ribassista. Nel grafico vediamo diversi indicatori:

  • Media Mobile a 200 periodi (linea gialla)
  • RSI (Relative Strength Index)
  • Volumi in basso
  • Supporto (linea verde)
  • Resistenza (linea rossa)
analisi tecnica azioni tesla

Il prezzo è al di sotto della media mobile a 200 periodi in un chiaro ritracciamento ribassista. Ha resistito e si trova al ridosso del supporto sui $180 rappresentato dalla linea verde.

L’indicatore RSI ha rimbalzato sul livello dell’ipervenduto e si trova vicino alla soglia dei 50.

Vediamo anche che i volumi sono diminuiti rispetto alla FOMO del 2021. Tesla è stata infatti una delle azioni più scambiate nel corso del 2021.

Qui invece vediamo l’analisi volumetrica dell’azione:

Stiamo guardando il Volume Profile di TradingView. Vediamo come il prezzo dopo l’ultimo rimbalzo sta cercando di raggiungere una nuova price range.

All’interno di questa in passato ci sono stati alti volumi. Quest’area (rettangolo bianco) rappresenta una zona di interesse per gli investitori e potrebbe portare momentum al prezzo.

Se vuoi imparare ad utilizzare l’analisi tecnica in maggior dettaglio scarica il nostro Ebook Gratuito o iscriviti alla nostra Masterclass Trading Momentum.

Previsioni Azioni Tesla

Guardiamo alle previsioni e stime delle azioni Tesla per il 2023. Per prima cosa analizziamo quello che dicono gli analisti. Possiamo analizzare i risultati degli analisti su 3 livelli:

  • Target Price
  • EPS Consensus (stime sugli utili)
  • Revenue Consensus (stime sul fatturato)

Target Price

Ogni azione listata in borsa viene coperta dai team di ricerca delle Banche Sell Side che producono analisi e livelli per i loro clienti. Non è possibile per l’investitore retail accedere alla ricerca, ma è possibile accedere ai dati sulle stime degli analisti. 

Il Target Price viene emesso dall’analista del team di ricerca come stima del prezzo futuro dell’azione. L’orizzonte temporale è tipicamente a 12 mesi nel futuro.

Il Target Price rappresenta l’output delle valutazioni e modelli finanziari sull’azienda fatta dalla banca. Serve all’investitore retail per capire il potenziale di crescita dell’azienda. Guardiamo ai dati.

Li possiamo trovare su Yahoo! Finance.

Oltre al Target Price che vediamo nella sezione destra dell’immagine troviamo quello che viene definito “Recommendation Rating” ovvero un rating che va da 1 a 5 da Strong Buy a Sell. Questo facilità l’analisi per l’investitore. 

Nella parte sinistra dell’immagine vediamo come a Dicembre 2022, 23 analisti hanno riportato il target price su Tesla. Il rating è di 2.2 ovvero vicino al “Buy”. Quindi il mercato è ancora ottimista sul futuro dell’azienda.

Se poi guardiamo al Target Price possiamo analizzare il valore medio di $264.67. 

Il prezzo di Tesla alla data dell’aggiornamento di questo articolo è di $194.62. Secondo gli analisti il prezzo tra 12 mesi potrebbe avere un upside del 36%.

Stime sull'EPS (utile per azione)

Al mercato interessa vedere crescere l’azienda sotto due livelli: fatturato e utili. Il fatturato è importante, ma lo sono di più gli utili per azione. Questo perchè l’investitore ha più interesse a vedere la crescita degli utili. 

Una crescita degli utili significa un maggior ritorno per l’investitore sotto forma di dividendo (se l’azienda lo paga) o maggiori risorse da investire nel business attuale o in nuovi business. Guardiamo alle stime future di Tesla che potete sempre trovare su Yahoo! Finance.

Questa tabella ci mostra il numero di analisti e le stime medie, high e low per l’EPS dei prossimi due trimestri e il prossimo anno.

stime eps azioni tesla

Durante il rilascio delle trimestrali un dato importante da osservare è la ”Earnings Surprise” ovvero la differenza tra le stime degli analisti e il dato rilasciato dall’azienda. Maggiore è la surprise e più forte sarà il movimento dell’azione a seguito del rilascio. 

Ovviamente non sono solo questi dati che muovono il titolo. Il mercato infatti potrebbe reagire in maniera negativa anche se la Surprise fosse positiva. 

Per esempio le parole negative del Management sul futuro dell’azienda potrebbero innescare sentiment negativo e così via.

Qui vediamo i risultati delle Earnings calls su Tesla per l’ultimo anno. La Surprise è stata positiva e gli utili hanno superato le attese durante il 2022.

surprise azioni tesla

Stime sul Revenue (fatturato)

Su Yahoo! Finance troviamo nella stessa schermata le stime sul Fatturato che vediamo qui:

Secondo il mercato per fine dell’anno fiscale 2023 Tesla potrebbe raggiungere $117B di fatturato.

Azioni Tesla: Competitors

Tesla ha diversi competitor dalle tradizionali aziende produttrici di auto a quelle strettamente legate ai veicoli elettrici. Ecco le aziende concorrenti a Tesla:

  • Ford (F). Ford è leader nella produzione di veicoli elettrici, trucks e SUVs. Ford sta investendo aggressivamente nel settore elettrico. Ha in piano di investire $25 miliardi all’anno fino al 2025 per aumentare la produzione di veicoli elettrici. 
  • General Motors (GM). Anche GM sta investendo $35 miliardi all’anno fino al 2025 per aumentare la produzione di veicoli elettrici e vuole arrivare a produrre 1 milione di auto. GM ha anche messo in piedi una strategia aggressiva sulle batterie elettriche per ridurre i costi di produzione.
  • Nio (NIO). Azienda cinese che produce e vende veicoli elettrici premium a livello internazionale. Nio oltre alle automobili offre ai clienti la possibilità di accedere a centri di ricarica pubblici e un servizio di cambio delle batterie. Uno dei problemi infatti dei veicoli elettrici è la distanza che possono percorrere. Nio sta cercando di risolvere questo problema aumentando i centri di ricarica.
  • Rivian (RIVN). Rivian ha fatto notizia per la sua IPO del 2021. Amazon ha acquisito una partecipazione importante nell’azienda, ma la sua performance post IPO ha deluso. Rivian è ancora una startup in questo settore. Entro il 2022 dovrebbe riuscire a consegnare 25.000 auto. Potrebbe diventare un player per il futuro.
  • Volkswagen (VOW). Una tra le aziende automobilistiche principali. In ritardo sulle auto elettriche, ma in veloce rincorsa. L’azienda dichiara che entro il 2030 il 50% delle sue vendite saranno costituite da veicoli elettrici.
  • Toyota (TM). Anche Toyota sta rincorrendo la corsa alle auto elettriche. Recentemente ha lanciato nuovi modelli che vanno in concorrenza con il Model 3 di Tesla.
  • Li Auto Inc (LI). Azienda cinese nella produzione di auto elettriche. Produce SUVs elettrici e ha in piano la distribuzione di altri modelli. Fino ad ora ha consegnato oltre 200.000 automobili.
  • XPeng Inc. (XPEV). XPeng è un’azienda cinese che produce veicoli elettrici. I modelli principali sono il G3 SUV e il P7 Sport Sedan. Nel 2022 ha consegnato oltre 100.000 automobili.

Ora guardiamo ad alcuni dati interessanti. Qui vediamo il settore Electric Vehicle (EV) ordinato per Capitalizzazione di Mercato (Market Cap). Come possiamo vedere Tesla è al primo posto.

azioni tesla competitors

Qui invece guardiamo al ranking in base al Revenue. Tesla ha una capitalizzazione di mercato 3 volte maggiore di Toyota nonostante il fatturato sia di gran lunga inferiore.

Infine la performance dell’ultimo anno. Volkswagen ha resistito rispetto agli altri competitors.

Poi possiamo analizzare le diverse case automobilistiche in base al numero di auto vendute. 

In questo grafico vediamo il report per il 2021 secondo Statista. Vediamo come Tesla sia ancora lontana dai principali competitor come Toyota e Ford per numero di auto vendute.

report ev statista

Quota di Mercato Azioni Tesla

Secondo diverse ricerche Tesla nel 2022 detiene circa il 60% del mercato americano sulla vendita di automobili elettriche. Vediamo alcuni dati secondo una interessante ricerca. *fonte Joinyaa.com

Qui vediamo i veicoli elettrici venduti per azienda nel corso degli anni negli USA:

azioni tesla auto vendute

Qui invece vediamo la quota del mercato americano per azienda:

Qual’è il vantaggio competitivo di Tesla?

Per quanto riguarda il mercato delle auto elettriche Tesla ha un forte vantaggio competitivo rispetto ai competitors:

  • Marchio e Brand. Il brand Tesla è altamente riconosciuto. Specialmente negli USA Tesla sta sempre di più crescendo e tutti sognano di detenere una auto Tesla.
  • Intelligenza Artificiale e Self Driving. Tesla ha un vantaggio tecnologico sui competitors. Grazie alla sua infrastruttura l’azienda possiede più di due miliardi di miglia di dati registrati che vengono utilizzati per migliorare il suo algoritmo di self driving e l’intelligenza artificiale.
  • Durata delle Batterie. Tesla sta sempre di più migliorando la performance delle batterie e il Model S può raggiungere le 400 miglia con una sola carica.
  • Quota di mercato. Tesla detiene ancora il primo posto nel mercato delle auto di lusso e elettriche. Da notare però che i competitor stanno investendo per colmare questo gap.
  • Tesla Supercharger Network. Tesla sta creando un network di stazioni per ricaricare le batterie e questo network continuerà a crescere nel futuro. 
  • Software Updates. Il software è il vero core dell’azienda. Il software è in continua evoluzione e i clienti possono beneficiare degli updates senza dover cambiare la vettura.
  • Effetto Musk: Elon Musk è una personalità diventata molto famosa negli ultimi anni dopo essere diventato l’uomo più ricco al mondo. Su Twitter ha un following di 120M. Questo ha aiutato anche alla diffusione del brand Tesla. 

Market cap di Tesla vs Settore Automobilistico 2021

Ad Ottobre 2021 Tesla supera il trilione di dollari di capitalizzazione di mercato. 

Questo grafico ha fatto il giro del web e mostra come la capitalizzazione di mercato di Tesla era uguale alla somma di tutte le principali aziende del settore.

Azioni Tesla e mercato automobili 2021

Outlook Futuro Azioni Tesla

Tesla ha dichiarato nelle earnings calls degli ultimi trimestri target aggressivi di crescita sia dal punto di vista di produzione che di consegna. Il target è una crescita del 50% YoY.

Il target del prossimo anno è di 1.4 milioni di automobili.

Catalyst per il 2023

  • Situazione Macroeconomica e Recessione. Tesla rappresenta un bene non di primaria necessità. La situazione economica attuale e il continuo aumento dei tassi potrebbe ridurre la domanda mondiale di automobili.
  • EV Tax Credits. Negli Stati Uniti i clienti di Tesla possono beneficiare di incentivi nel caso di acquisto di auto elettriche. Possono ricevere fino a $7500 in credito di imposta. Inoltre Tesla riceve sussidi dallo stato. Dal 2009 ha ricevuto oltre $3 miliardi di sussidi diretti e indiretti.
  • Cybertruck. Tesla non ha ancora una data definita per l’inizio della produzione del cybertruck. Potrebbero iniziare a metà 2023, ma questa data è stata posticipata in diverse occasioni. Per questo segmento Ford rimane il principale competitor. Qui sotto vediamo le vendite del 2022 e la competizione sui Truck negli USA. Tesla ha già ricevuto 1 milione di ordini del truck e non ha ancora iniziato la produzione.
cybertruck tesla
  • Gigafactory di Berlino. Tesla ha inaugurato la gigafactory a Aprile 2022. La produzione dovrebbe cominciare per fine 2022 e questo stabilimento dovrebbe essere in grado di produrre 500.000 Model Y per anno. 
  • Cina. La dipendenza nei confronti della Cina per Tesla è aumentata dopo la pandemia. La produzione proveniente dalla Cina è in forte ritardo a fine 2022. Qui poi impatterà fortemente l’andamento dello yuan cinese e del rischio di forex. Il 25% del fatturato di Tesla arriva dalla Cina.  Il 5 dicembre 2022 Tesla dichiara di tagliare la produzione proveniente da Shanghai del 20%. Questo porta ad un crollo del titolo in borsa nei giorni successivi.
  • IPO di Starlink. Questo è un altro progetto di Elon con lo scopo di fornire connessione internet nei luoghi più remoti del pianeta attraverso satelliti in orbita. Elon vuole portare l’azienda pubblica in futuro e questo potrebbe beneficiare gli investitori di Tesla. 

Outlook del Settore

Ecco alcune statistiche e dati interessanti sul settore secondo diverse ricerche:

  • Entro il 2030 la maggior parte dei Governi occidentali avranno messo in piedi politiche sui Veicoli Elettrici per rispettare i loro commitments sul climate change. Qui possiamo vedere dati interessanti.
  • Entro il 2030 più della metà delle auto prodotte saranno elettriche.
  • Le vendite di macchine elettriche dovrebbe raggiungere 16 milioni entro il 2027.

Fattori Positivi 👍

Come abbiamo visto il settore dei veicoli elettrici è in forte crescita. Tesla essendo leader in questo settore potrà beneficiarne.

Fattori Negativi 👎

  • Supply Chain. Come tutte le aziende di produzione dopo il Covid-19 la dipendenza dalla Cina è aumentata e la chiusura delle economie ha portato alla crisi della supply chain globale. Capire l’impatto della crisi per Tesla ci aiuta a fare un proiezione sul futuro dell’azienda.
  • Recessione e crollo della domanda. Essendo considerato un bene di lusso questo settore potrebbe soffrire nel breve termine a causa della crisi economica in arrivo. La domanda potrebbe diminuire e con essa il fatturato dell’azienda. 
  • Target di produzione. Tesla a causa della situazione e della supply chain è in ritardo sulla produzione. 
  • Competizione. Le altre automakers stanno investendo in questo settore e stanno facendo catch up sulla quota di mercato ai danni di Tesla.
  • Crescita del 50% all’anno dei volumi delle auto. Tesla ha un target molto aggressivo nei confronti del mercato. Questo ha dettato la sua valutazione. Se questi target non verranno rispettati sarà difficile giustificare il premium pagato dagli investitori per le azioni Tesla.
  • Shortage del Litio. Il prezzo del litio è cresciuto negli ultimi anni anche a causa della crescita della domanda di veicoli elettrici. Il litio è un elemento chiave nella produzione di batterie elettriche. Da osservare la produzione di litio ed eventuali shortages.

Tesla vs Macro

(Aggiornamento Dicembre 2022)

Tesla è un bene discrezionale. O meglio non è un bene primario. I beni primari sono quelli che necessitiamo ogni giorno, dall’alimentare all’energia.

Stiamo scrivendo questa analisi a Dicembre del 2022, dopo quasi un anno di quantitative tightening da parte delle Federal Reserve. 

Il quantitative tightening è una politica monetaria restrittiva. Quando una banca centrale intraprende questo tragitto, il suo obiettivo è quello di alzare i tassi di interesse. I tassi di interesse al rialzo hanno l’obiettivo di rallentare l’economia. 

Il 2022 è stato un anno di alta inflazione che necessita tassi al rialzo. Questa politica restrittiva da parte della Federal Reserve tende a condizionare anche aziende come Tesla che fanno parte del settore discrezionale e growth. 

Qui possiamo vedere i tassi a breve termine, questi sono condizionati dalla Federal Reserve e dal Fed Fund Rate.

Da notare, la Federal Reserve è responsabile per l’aumento o la diminuzione del Fed Fund Rate. Come proxy del Fed Fund Rate possiamo usare gli yield sulla Tesoreria a 3 mesi. Da questo grafico potete vedere chiaramente come i tassi si sono alzati molto aggressivamente nel 2022.

Un aumento dei tassi d’interesse condiziona tutti quegli assets che soffrono di duration risk. 

Ma che cos’è il duration risk? 

È la sensibilità dei long bond e settori growth all’aumento dei tassi. Quando pensate al settore growth e al duration, pensate al discounted cash flow model e come un aumento dei tassi condiziona le valutazioni.

Più il discount rate è alto, più basse sono le valutazioni. Inoltre più il Fed Fund Rate è alto più il costo del debito è alto, e aziende growth necessitano di costo del debito molto basso per poter capitalizzare velocemente.

Qui potete vedere Tesla contro gli yield sulla Tesoreria a 3 mesi. Anche qui il grafico è molto chiaro.

grafico azioni tesla e tesoreria

L’importanza del Terminal rate.

Quando si parla di Terminal Rate, si parla del tasso “finale” prima del pivot della Federal Reserve. Questo è molto importante per aziende come Tesla, che faranno fatica ad attirare capitali finchè la Federal Reserve continuerà ad alzare i tassi d’interesse.

Per questo, capire bene la politica monetaria della Federal Reserve ci può aiutare ad investire nel modo più efficace anche quando investiamo in aziende singole. 

Se ti interessa utilizzare il macro in modo pratico puoi iscriverti alla nostra ricerca giornaliera attraverso la Membership Q-Markets.

Elon Musk: Tesla e Twitter

Elon Musk è stato il protagonista del 2021 ed è stato eletto uno dell’anno dal Time. Nel 2021 Elon diventa la persona più ricca al mondo. Questo però non ferma Elon da voler crescere i suoi investimenti e partecipazioni.

  • Il 27 Ottobre 2022 acquista Twitter per un valore di $44 miliardi.
  • Tutto inizia il 31 Gennaio 2022 quando Musk inizia ad acquistare azioni di Twitter.
  • Il 4 Aprile 2022 acquisisce il 9.2% dell’azienda e diventa lo shareholder principale.
  • Il 12 Aprile 2022 Musk dichiara di voler acquistare l’azienda e renderla privata. L’offerta è di $43 miliardi. Questo scatena i media.
  • L’acquisizione si completa il 27 Ottobre 2022. Musk per prima cosa licenzia il Management e in seconda battuta licenzia metà della forza lavoro. Circa 3700 persone vengono licenziate a meno di una settimana dall’acquisizione. 

Elon Musk ha dovuto vendere un controvalore di $15 miliardi di azioni Tesla per completare l’acquisizione di Twitter. Secondo diversi analisti il prezzo pagato per l’azienda è stato troppo alto. Il mercato quindi sta osservando l’impatto di questa acquisizione per Tesla. 

Elon è CEO di Tesla, SpaceX e adesso Twitter. Twitter è al momento in una completa restructuring e questo porterà via tempo a Elon. Questo potrebbe impattare la gestione di Tesla. 

Il Rating ESG di Tesla

ESG o Environmental Social & Governance rappresenta una serie di fattori alternativi per la valutazione delle aziende. Il mercato cerca di valutare le politiche aziendali nei confronti dell’ambiente, dei diritti umani, la diversità della forza lavoro, l’inclusione e la governance del management dell’azienda. 

Quindi quando si parla di Tesla a primo impatto tutti possono pensare che il suo ESG Rating sia alto in quanto l’azienda produce veicoli elettrici che non causano inquinamento all’ambiente.

In realtà Tesla non ha un ranking alto. Vediamo perchè.

Nel 2022 Tesla viene esclusa dall’indice S&P 500 ESG index. Le cause sono state principalmente discriminazioni razziali all’interno di alcuni dei suoi stabilimenti verso lavoratori, le condizioni dei lavoratori in una delle sue facilities e incidenti mortali causati dal sistema di self driving. Inoltre Tesla non sembra avere ancora una politica di Carbon Emission definita che ha un forte impatto sui fattori ESG.

La risposta di Elon Musk arriva su Twitter dove dichiara che ritiene che ESG sia uno scam. 

ESG è un tema molto caldo per il mercato, ma porta alcuni challenges. Non esiste ancora un framework definito per la valutazione delle aziende e i fattori ESG. Esistono tantissimi provider che producono e vendono dati su ESG, ma in molti casi questi dati sono scorrelati tra di loro. Gli investitori stanno iniziando ad avere un dilemma: ESG o Performance?

Comprare Azioni Tesla

Per acquistare le Azioni Tesla è necessario avere accesso ad un Broker Online.

La scelta del broker è personale e dipende da diversi fattori tra cui la sicurezza, le commissioni, la piattaforma di esecuzione e il supporto al cliente. Ne abbiamo parlato in questo articolo sul trading online.

I Migliori Brokers per l’investitore italiano sono:

  • Interactive Brokers
  • Fineco
  • Degiro
  • Directa
  • BG Saxo

Domande Frequenti (FAQs)

Come comprare azioni Tesla?

È possibile comprare azioni Tesla tramite la propria banca o broker online. Alcuni brokers offrono la possibilità di acquistare azioni Tesla tramite i CFD. (Questo tipo di operazioni sono sconsigliate). 

 

I brokers online sono la soluzione più economica, veloce e flessibile perché permettono di operare a commissioni ridotte, aprire un conto trading in pochi giorni e investire tramite PC, tablet o smartphone.

Dove comprare azioni Tesla?

La quotazione delle Azioni Tesla di riferimento è sulla Borsa Americana del Nasdaq. Le azioni Tesla sono quotate anche sulle Borse Europee e quella di Milano.

 

Le quotazioni sulle Borse Europee sono in Euro e quindi esiste un rischio di cambio relativo all’acquisto di azioni in USD listate sui mercati in Euro da considerare quando investiamo.

Conviene comprare azioni Tesla?

Tesla è leader nel mercato delle auto elettriche. Nel 2021 la sua capitalizzazione raggiunge il trilione di $ e rende Elon Musk l’uomo più ricco al mondo superando Jeff Bezos.

 

Secondo Statista il mercato delle auto elettriche dovrebbe crescere ad un CAGR (compound annual growth rate) del 17.75% e raggiungere un volume di mercato di $869 miliardi entro il 2027.

Quali strumenti posso usare per analizzare le azioni Tesla?

Ecco alcuni strumenti utili per analizzare le azioni Tesla:

 

  • Grafici e Prezzi. Per monitorare il prezzo potete utilizzare TradingView
  • Analisi Fondamentale. Potete accedere ai bilanci di Tesla all’interno della piattaforma Yahoo! Finance
  • Opzioni. Un’ottimo strumento gratuito per analizzare le Opzioni su Tesla è Barchart.com
  • Rilascio delle Trimestrali. Potete accedere ai transcripts delle trimestrali direttamente nel portale Investor Relator di Tesla. 

Quanto costa comprare azioni Tesla?

Le azioni Tesla sono quotate in Borsa e sui mercati listati e il prezzo si muove in base alla domanda e offerta e ai catalyst di mercato. In alto trovate la quotazione di Tesla.

Qual è il lotto minimo per le azioni Tesla?

Il lotto minimo per le azioni Tesla è di una azione. Possiamo acquistarle su ogni piattaforma di broker online anche con capitali ridotti.

Tesla paga un dividendo agli azionisti?

Tesla a fine 2022 non paga nessun dividendo agli azionisti. Tesla fa parte ancora della categoria delle Growth Stocks. L’investitore compra le azioni per la crescita del prezzo futuro.

Come è composto il Management di Tesla?

Questo è il Management di Tesla:

 

  • Elon R. Musk - CEO
  • Zachary John Kirkhorn - Chief Financial Officer
  • Andrew Baglino- Senior Vice President of Powertrain & Energy Engineering
  • Vaibhav Taneja - Corporate Controller & Chief Accounting Officer
  • Martin Viecha - Senior Director for Investor Relations
  • Alan Prescott - Vice President of Legal
  • Dave Arnold - Senior Director of Global Communications
  • Brian Scelfo - Senior Director of Corporate Development
  • Jeffrey Straubel - Senior Advisor
  • RJ Johnson - Global Head of Commercial Energy

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